Alle pendici del Monte Perone, con una magnifica vista sul Golfo di Campo, si trova il paesino di San Piero in Campo. L’origine del paesino che risale all’epoca romana, e’ quasi dovuta alla presenza nella zona di abbondante granito. Le cave di granito, note gia’ nell’atichita’ hanno fornito amteriale da costruzione per insigni monumenti. Sopra un pianoro granitico si erge il bastione del Belvederechiesa di San Niccolo’, e’ il risultato di modifiche successive sull’impianto originario del VI-Vii secolo d.C. che, a sua volta, sarebbe sorto sui resti di un piu’ antico tempio pagano. Verso il Mille, con i pisani, la chiesa venne portata alle dimensioni attuali. Ricostruita dopo un sisma nel XII secolo, fu traformata in fortezza degli Appiani nel XVI secolo. La chiesa e’ a due navate e a due absidi. All’interno sono visibili affreschi del XIV-XV secolo, molto rovinati.
Tra San Piero e Sant’Ilario: lungo la strada che unisce
San Piero e Sant’Ilario, circa a meta’ percorso, una deviazione a sinistra porta alle rovine della torre di San Giovanni in Campo.
E’ una torre di avvistamento quadrata , edificata dai pisani nell’XI secolo, costruita su un colossale blocco di granito. Poco piu’ in basso, seminascosta dalla vegetazione, si trova la pieve di San Giovanni in campo, in stile romanico pisano. E’ a pianta rettangolare con campanile a vela sulla facciata e abside semicircolare. Il tetto e’ andato distrutto. Poco distante rimangono le mura, un arco della volta e pochi altri ruderi di quello che fu l’eremo di San Giovanni.
Echi dal medioevo: Sant’ilario in Campo, in bella posizione su un colle verdeggiante alle pendici del Monte Perone, e’ un piccolo paese che come il vicino San Piero, ha una storia legata alle cave di granito di cui e’ ricca la zona. Il borgo, fortificato dai pisani nel XII secolo, ha mantenuto l’aspetto medievale con i suoi vicoli e le case strette le une alle altre, tutte radunate intorno alla bellissima piazzetta lastricata in pietra. Sulla piazza prospetta la parrocchiale dedicata a San Francesco, fatta costruire dagli Appiani, con una semplice ma armoniosa facciata barocca. L’interno e’ decorato da affreschi di Eugenio Allori. Il campanile, di forma quadrata, e’stato ricavato da una torre del XII secolo che apparteneva alle fortificazioni pisane di cui resta ancora qualche breve tratto di mura.